Lindasy Lohan non può fallire un'altra volta, perché rischia di tornare in carcere per un bel pezzo. Dopo la revoca della libertà vigilata dei giorni scorsi, il compito che le è stato affidato è quello di occuparsi delle pulizie presso uno degli obitori della contea di Los Angeles.
Tra le sue mansioni ci sono il lavaggio della biancheria e la cura dei servizi igienici. L'orario di inizio del lavoro è stato fissato per le 8 di mattina, ma al suo primo giorno di attività si è presentata alle 8.40 ed è stata rimandata a casa dai funzionari dell'obitorio.
Questa volta, in realtà, la colpa non era solamente di Lindsay. Non essendo propriamente una sconosciuta, l'assedio dei media davanti alla sede dell'obitorio le ha fatto perdere minuti preziosi e lei, per di più, ha anche sbagliato ingresso.
La Lohan su Twitter si è giustificata scrivendo: “Con tutto lo stress e la pressione di ieri e di oggi, non sono mai stata così felice di andare in terapia! Inoltre, mi dispiace per la confusione che io possa aver causato all'ufficio dell'obitorio e del medico legale. Non accadrà più, ora so dove andare!”.
L'attrice doveva svolgere le sue ore di servizio sociale obbligatorio al “Downtown Women's Center” (centro di riabilitazione per donne senza casa) ma è stata espulsa per i troppi ritardi nei suoi turni di lavoro. Ora Lindsay deve cercare di non ripetere gli errori precedenti, pena la reclusione in carcere.
Alla sua seconda giornata di lavoro all'obitorio Lidsay si è presentatacon 20 minuti di anticipo e ha chiesto ai dirigenti se avesse potuto offrire a tutto il personale dolci e hamburger per scusarsi del suo ritardo il giorno precedente (offerta gentilmente declinata). Ce la farà la Lohan a "rigare dritto" almeno questa volta?
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