Elizabeth Taylor, detta Liz, una delle ultime dive di Hollywood dei bei tempi d'oro ci saluta. Liz si e' spenta il 23 marzo 2011 all'eta' di 79 anni per insufficienza cardiaca, di cui era malata da molto tempo. Fu una bambina prodigio, inizio' a lavorare a 7 anni nel cinema e fu subito notata per il suo temperamento e lo splendido viso coronato da due magnetici occhi viola. Sul set di "Cleopatra" nel 1963 incontra il grande amore della sua vita, che sposera' ben due volte, Richard Burton, anche se in tutto si sposera' otto volte con sette mariti. Il cinema la consacra al grande successo, ottiene tre nomination all'Oscar consecutive per "L'albero della vita" (1957) "La gatta sul tetto che scotta" (1958) e "Improvvisamente l'estate scorsa" (1959) e poi conquista 2 oscar per "Venere in visone" (1960) e "Chi ha paura di Virginia Woolf?" (1966).
E' l'unica attrice apparsa su 14 copertine dalla famosissima rivista americana People, seconda solamente alla Principessa Diana d'Inghilterra.
La vita la mette a dura prova con una salute cagionevole, subisce sette operazioni alla schiena costringendola per anni alla carrozzina, la rimozione di un tumore alla pelle, due polmoniti gravi e la rimozione di un cancro al cervello.
Negli anni '70 deciderà di allontanarsi dal grande schermo. Negli anni successivi, tranne qualche film sporadico, si dedica soprattutto al teatro e alla televisione. Addio Liz non ci scorderemo mai della tua Cleopatra o della tua Caterina ne La bisbetica domata, ne di te bambina accanto a Lassie... i tuoi bellissimi occhi viola si sono spenti per sempre ma noi continueremo a rivederli e a ricordarti con i tuoi bellissimi film che non ci stancheremo mai di vedere e rivedere.
Drusilla
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