Le 10 cose che uccidono il romanticismo

Che si sia sposati da dieci anni, conviventi da molto o appena fidanzati, il romanticismo è qualcosa che nel rapporto non deve mancare. Ogni coppia, certo, ha però il suo modo di intendere questa parola: c’è chi ama i cioccolatini, chi odia i fiori, chi si esalta per un’esperienza condivisa e persino chi pratica sport estremi di coppia. L’importante è essere d’accordo. Ciò che invece è comune a tutti, nessuno escluso, sono i fattori che uccidono il romanticismo.

Vediamo dunque dieci cose da evitare tassativamente.

LA TECNOLOGIA. Rispondere di solito è educazione ma non durante un incontro a due, soprattutto se l’atmosfera sta diventando più calda. A maggior ragione giocare con il cellulare, controllare la posta e chattare con gli amici. Inqualificabile!

LA MAMMA. La mamma uccide il romanticismo, punto. Non occorrono spiegazionI!

GLI SBADIGLI. Sbadigliare durante una cenetta o un passeggiata mano nella mano è come dire: “ Bene caro, tutto molto bello, ma ora portami a casa!”

GUARDARE L'OROLOGIO. E' anche peggio di sbadigliare! Se si ha l’intenzione di rovinare scientemente la serata questa è la mossa perfetta

GLI EX FILES. Uomini e donne spesso scivolano nel racconto delle loro più o meno tormentante storie passate. Ammesso che il partner faccia spallucce si rischia di smontarsi da soli.

PARLARE DI LAVORO. Quando si sta con la persona amata non deve esistere nient’altro. Ufficio, problemi, appuntamenti, devono rimanere fuori da qualunque luogo prescelto per l’appuntamento esattamente come devono rimanere fuori dal letto

ESPLICITARE I PREZZI. Cena, fiori, gelato o qualunque altra cosa. Non è detto che debba per forza pagare l’uomo, ma è importante che non si stia a questionare sui soldi.

FAR RIENTRARE OGNI COSA NELLA ROUTINE. Se è già tutto visto e tutto fatto, com’è possibile che scatti il romanticismo? Indossare sempre lo stesso vestito, andare sempre negli stessi posti, non è sempre una buona idea. Il confine tra tradizione e noia è labile..

RACCONTARSI SEMPRE TUTTO NELL'ISTANTE IN CUI ACCADE. La sincerità è ottima ed essenziale, ma ha i sui momenti..

NON ASCOLTARE. È inqualificabile