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lunedì 23 maggio 2011

Trasporti straordinari!



Paese che vai, trasporti che trovi. Se in Italia spostarsi con mezzi pubblici è sinonimo di ritardo e confusione, in altre parti del Mondo gli uomini si sono ingegnati per contrastare problematiche sociali e situazioni estreme di povertà. E a volte offrono servizi geniali ed eccentrici. Lenti, ma comunque eccentrici.
Iniziamo dalla Cambogia: qui, tra Battambang e la capitale del paese, corre il Bamboo Train, anche detto norry. E’ composto da un telaio di legno, ferro e bambù, appoggiato su due assi ferroviari che scorrono lungo i binari. Un motore è collegato ad una cinghia che trasmette il moto ad un solo asse. Questo mezzo fu usato per la prima volta negli anni ottanta durante la guerra civile e può raggiungere anche i 50 chilometri all’ora.

Nel Guatemala invece ci sono i Chicken Bus che, per fortuna, non sfruttano la “velocità” dei polli per districarsi tra le larghe strade locali. Si tratta semplicemente di bus dagli spazi decisamente scomodi: il nome si riferisce difatti alle condizioni in cui i passeggeri vengono stipati al suo interno. Questi vecchi scuolabus americani presentano colori eccentrici e neon e poster voodoo per catturare l’attenzione degli appiedati.

Come poteva mancare l’affascinante India? Per inquadrare fisicamente il prossimo mezzo di trasporto decisamente strano, si può pensare agli Ape Cross che spopolavano in Italia sino a qualche anno fa, usato soprattutto tra le popolazioni contadine per trasportarvi mezzi e persone. Il Tuktuk, così si chiama, è anch’esso un treruote dalla forma simile, presente in tutti i paesi asiatici e soprattutto a Bangkok, ideale per due persone e non di più.

La Barca di Totora è il maggior mezzo di trasporto usato per attraversare il Titicaca, il lago navigabile più alto al mondo dalla superficie di oltre 8 chilometri quadrati. Realizzata esclusivamente in canna, la sua forma ricorda un dragone, in memoria di antiche credenze secondo le quali tale aspetto servisse a tenere le creature maligne lontane dall’imbarcazione e dai naviganti.

In Nuova Zelanda il must dei “trasporti” è la Zorb Ball. Ma questa volta le virgolette sono doverose: non ci sono motori qui, né potrete sfruttare la forza del vento. E’ una palla gigante gonfiabile, imbottita con camere d’aria ampie e spesse, diventata una delle più attraenti e popolari attrazioni del paese. Non propriamente adatta per trasportarvi qualcosa, certo… ma volete mettere il divertimento?

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